Innovazione e sostenibilità: Il nuovo Biennio I.S.I.S. Leonardo da Vinci a Firenze

Innovazione e sostenibilità: Il nuovo Biennio I.S.I.S. Leonardo da Vinci a Firenze

Nel cuore di Firenze, un progetto architettonico audace sta prendendo forma: la costruzione del Nuovo Biennio dell’Istituto Superiore I.S.I.S. Leonardo da Vinci. Questo ambizioso intervento non solo mira a offrire spazi educativi all’avanguardia ma si propone anche come un simbolo di modernità e integrazione culturale.

La Genesi del Progetto

L'esigenza di costruire il Nuovo Biennio è scaturita dalla necessità di sostituire l'antico edificio, contenente materiali nocivi come l'amianto. In aggiunta, la vicinanza alla rete ferroviaria e la presenza di terreni contaminati da idrocarburi hanno imposto sfide significative fin dalle fasi preliminari del progetto.

La bonifica del sito è stata la prima delle priorità, garantendo che ogni nuovo sviluppo fosse realizzato in sicurezza e conformità con le normative ambientali più rigide. L’approccio progettuale ha dovuto anche considerare il rumore e le vibrazioni derivanti dalla vicina ferrovia, integrando soluzioni di isolamento acustico avanzate.

Caratteristiche distintive

Il design del nuovo Biennio si distingue per il suo intento di riflettere l'eredità culturale di Firenze pur abbracciando un linguaggio architettonico contemporaneo. L'elemento più innovativo è rappresentato dall'androne centrale, concepito per essere uno spazio luminoso e accogliente. Questo doppio volume si apre con una scala che non solo collega i diversi piani, ma diventa un luogo di incontro e socializzazione, arricchito da terrazzamenti che si affacciano sullo spazio sottostante.

Un altro aspetto fondamentale del progetto è l'uso estensivo del vetro, che assicura una trasparenza visiva tra gli ambienti didattici, facilitando il controllo e l'interazione tra gli spazi senza sacrificare la privacy e la sicurezza.

Scelte materiali e tecnologiche

Per quanto riguarda i materiali, è stata privilegiata l’innovazione con l'impiego delle lastre Corten Alpewa per la copertura, scelte per la loro capacità di integrarsi esteticamente con il paesaggio urbano mentre camuffano l’infrastruttura tecnica dell’edificio. Il composito Alpewa Rosso e Mirror è stato utilizzato per le facciate, offrendo una soluzione sia estetica che funzionale, in grado di rispondere alle esigenze di modernità e performance energetica.

Superamento delle sfide

Una delle sfide tecniche più significative è emersa durante la realizzazione della facciata, contraddistinta da inclinazioni complesse. Per risolvere questa problematica è stato necessario un accurato lavoro di ingegneria e una collaborazione intensa tra i progettisti e l'installatore, Idroflorence srl, al fine di assicurare che ogni dettaglio del design fosse non solo esteticamente attraente ma anche strutturalmente solido.
 

Impatto e aspettative

Con una superficie totale di circa 5000 mq, distribuiti su quattro piani fuori terra e uno interrato, il Nuovo Biennio si prefigge di diventare un punto di riferimento per l'educazione superiore. L'architetto Samuele Cappelli e il suo team hanno lavorato con l'obiettivo di creare un ambiente che non solo eleva lo standard educativo ma stimola anche l'interazione e la crescita personale degli studenti.

La realizzazione del Nuovo Biennio I.S.I.S. Leonardo da Vinci rappresenta un passo importante verso l'integrazione di tecnologie avanzate e principi di sostenibilità nell'architettura scolastica, promettendo di diventare un modello di riferimento non solo per l'Italia ma per l'intero contesto educativo internazionale.

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