
Un esempio che salta subito all’occhio sono le immagini dei passati giochi olimpici di Pechino 2022 dove si vedevano lunghe piste bianche che tagliavano montagne completamente secche e marroni. I laghi artificiali di accumulo idrico servono quindi a garantire l'approvvigionamento idrico delle aree sciistiche e non solo, nei periodi di scarsità d'acqua. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un incremento di questi specchi d’acqua artificiali, che vengono riempiti durante lo scioglimento primaverile e nei periodi di pioggia autunnale; riducendo anche il rischio di inondazioni dovute ai temporali intensi e limitati nel tempo. In questo modo l’acqua viene raccolta in un unico punto ed è pronta per essere riutilizzata per l’inverno.

LE RISORSE DI UN IMPIANTO DI INNEVAMENTO
I cambiamenti climatici influenzano sia la distribuzione che la quantità delle precipitazioni. Ne risulta quindi un impatto ambientale ed economico devastante sul bilancio idrico naturale. In futuro si stima che, la copertura nevosa nel periodo marzo-aprile, sarà sempre meno e che quindi il periodo con precipitazione nevosa si ridurrà notevolmente. Un inverno senza neve comporta una forte siccità primaverile, con le scorte idriche che si esauriscono proprio quando l'acqua è più necessaria, ad esempio in estate per irrigare campi e abbeverare gi animali. Per funzionare, i sistemi di innevamento hanno bisogno di abbondanti quantità di acqua, che viene prelevata dai bacini di accumulo. Questi bacini però servono anche a ripristinare un equilibrio idrogeologico ed evitare quindi la scomparsa di alcune specie animali e vegetali.

Questi serbatoi artificiali di “stoccaggio” dell'acqua non sono utilizzati solo dagli impianti sciistici. Garantiscono anche un ottimale afflusso d’acqua per le varie coltivazioni soprattutto quando mancano le piogge e ci sono periodi di siccità. Non c`é dubbio. Un bacino di accumulo acqua comporta da una parte un forte impatto visivo e ambientale perché vengono sbancati diversi m3 di terra, d’altro canto invece riesce a ripristinare equilibri idrogeologici che a causa del cambiamento climatico si stanno perdendo.
In ogni caso la produzione di neve artificiale comporta di per se un enorme spreco di energie ed è fondamentale che si sviluppi un ciclo di prodizione che rispetti l’ambiente. È importante che nei prossimi giochi olimpici di cortina 2026 possano essere realmente realizzate strutture e impianti sostenibili che aiutino l’economia e che rispettino la montagna.
In ogni caso la produzione di neve artificiale comporta di per se un enorme spreco di energie ed è fondamentale che si sviluppi un ciclo di prodizione che rispetti l’ambiente. È importante che nei prossimi giochi olimpici di cortina 2026 possano essere realmente realizzate strutture e impianti sostenibili che aiutino l’economia e che rispettino la montagna.