Villa CT e Villa GG: rigenerazione residenziale in Provincia di Cuneo

Villa CT e Villa GG: rigenerazione residenziale in Provincia di Cuneo

Due ville gemelle nate dal recupero di un’area industriale dismessa: continuità materica, dettagli di involucro in doppia aggraffatura e dialogo costante con il paesaggio alpino. I due interventi nascono dalla riqualificazione di un ex compendio industriale in stato di degrado, con l’obiettivo di reintegrare il sito in un tessuto residenziale composto da villette anni ’70 e nuove costruzioni. La maglia rettangolare del lotto ha guidato il posizionamento strategico delle ville, ottimizzando irraggiamento e comfort visivo: entrambi gli edifici beneficiano di luce naturale abbondante e viste sulle Alpi Cuneesi. Le richieste della committenza—integrazione nel contesto, linguaggio contemporaneo e forte relazione interno/esterno—sono state affrontate con volumi essenziali e un involucro coerente, capace di dialogare con l’esistente senza mimetismi.

Particolarità architettoniche

Le due residenze, pur distinguendosi volumetricamente, condividono un lessico di geometrie pure e ampie superfici vetrate in sistemi in alluminio Schüco, che intensificano la continuità visiva tra living e paesaggio.

Villa CT enfatizza la continuità con il verde e il fondale montano: rivestimento in laterizio faccia a vista grigio, coperture a verde pensile e lamiera in doppia aggraffatura. Pilastri e travi a vista generano porticati e giocate d’ombra che articolano i fronti.

Villa GG interpreta un registro più geometrico, con riferimenti alla composizione nord-europea: apertura in corrispondenza della falda al primo piano e facciata ventilata in doppia aggraffatura in continuità con la copertura.

Scelte materiche e motivazioni

Coperture e facciate in doppia aggraffatura (alluminio): soluzione contemporanea che garantisce continuità senza discontinuità visive, precisione nei raccordi e affidabilità nel tempo. Rispetto a soluzioni alternative, offre:
 
  • Tenuta e durabilità elevate su geometrie complesse
  • Pulizia formale (linee essenziali, giunti regolari)
  • Ridotta manutenzione e riciclabilità del materiale
  • Coerenza estetica tra copertura e facciata, utile alla lettura monolitica dei volumi
  • La scelta è stata definita in fase progettuale dai professionisti, in condivisione con la committenza.

Nodi e dettagli risolti

  • Nodo di copertura con velette piane
  • Raccordo copertura/facciata in alluminio a doppia aggraffatura, per garantire continuità materica e prestazionale

Sostenibilità e impianti

Entrambe le ville sono gas-free e completamente full electric, grazie a fotovoltaico integrato in copertura. Le coperture piane a verde pensile, senza impianto di irrigazione, riducono l’impatto ambientale e migliorano isolamento e inerzia termica degli ambienti sottostanti.

Crediti
  • Progetto: Arch. Tommaso Olocco – Ing. Giacomo Olocco
  • Installazione involucro/lattonerie: Allena Michael

 
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